Cos'è
TRICOPIGMENTAZIONE
La tricopigmentazione è un trattamento che permette di pigmentare il cuoio capelluto creando un’illusione ottica della presenza di capelli nelle zone dove mancano: il suo scopo è quello di ottenere un effetto camouflage di rinfoltimento in presenza di fenomeni come calvizie, alopecia areata o diradamenti generici.
L’accostamento di impronte circolari puntiformi, più o meno addensate, più o meno rade, su zone glabre o su zone già con peli o capelli esistenti, generano un’illusione ottica che dona un piacevole effetto che replica quello dei capelli naturali con effetto rasato o se eseguita tra i capelli lunghi un effetto ottico di maggior densità.
L’attrezzatura per la pigmentazione del cuoio capelluto è specifica, il manipolo è bilanciato per agevolare la tecnica operativa, aghi e pigmenti sono sterili e monouso.
Tre sono le modalità di trattamento: effetto rasato, effetto densità ed effetto cover.
Nel primo caso, è possibile ricostruire completamente sulla cute l’aspetto rasato in maniera naturale e con la giusta densità a seconda del grado di calvizie. In caso di diradamento, l’effetto densità, ha l’obiettivo di ridurre le trasparenze sul cuoio capelluto e aumentare l’effetto di infoltimento. Per concludere, l’effetto cover, rende meno evidenti le cicatrice post-trapianto, post-traumi o lesioni.
Le sessioni di tricopigmentazione sono generalmente tre: le prime due sedute vengono effettuate a distanza di qualche giorno l’una dall’altra, la terza a distanza di un mese. Essendo un trattamento reversibile occorrerà effettuare periodici mantenimenti annuali o semestrali, a seconda del tipo di pelle, metabolismo ecc.. L’effetto del trattamento continuerà a rimanere naturale ed omogeneo anche con il passare del tempo perché schiarirà in maniera uniforme.
La durata del trattamento è di circa due ore, ad eccezione dei casi di alopecia areata o totale, per le quali potrebbero occorrere dalle tre alle quattro ore.
Problematiche Trattabili:
Diagnosi e Trattamento
- Ricostruire completamente l’effetto rasato in maniera naturale e con la giusta densità a seconda del grado di calvizie.
- In caso di diradamento, creare un effetto densità con l’obiettivo di ridurre le trasparenze e aumentare l’effetto infoltimento.
- Rendere meno evidenti le cicatrici post-trapianto (FUE e Strip), post-traumi o lesioni.
- Alopecia Androgenetica o calvizie comune: è un diradamento della parte fronto-occipitale dei capelli, dovuto alla miniaturizzazione del fusto. Come tipo di alopecia è il più frequente: colpisce uomini e donne di ogni razza, con gravità diversa.
- Alopecia Areata: è una patologia in cui la repentina caduta dei capelli, o di altri peli del corpo, si manifesta tipicamente a chiazze glabre o aree, da cui il nome. Solitamente le prime chiazze si manifestano nel cuoio capelluto.
- Alopecia Cicatriziale: forme di Alopecia definitiva con scomparsa del follicolo e della papilla germinativa.
- Autotrapianto: Quando la quantità di capelli trapiantati non ha prodotto una copertura soddisfacente.
- Alopecia da Trazione o Traumatica: conseguenza di trazioni ripetute sui capelli che, protratte nel tempo possono provocare danni irreversibili (extension, bigodini, trecce, messa in piega, permanente) o traumi fisici come scottature o lesioni da pressione.
Le sessioni di tricopigmentazione sono generalmente tre: le prime due sedute vengono effettuate a distanza di qualche giorno l’una dall’altra, la terza a distanza di un mese.
La durata del trattamento è di circa due ore, ad eccezione dei casi di alopecia areata o totale, per le quali potrebbero occorrere dalle tre alle quattro ore.
Nella maggior parte dei casi il trattamento risulta praticamente indolore. Può succedere che un soggetto particolarmente sensibile avverta un fastidio maggiore, ma sempre sopportabile.
I pigmenti utilizzati sono anallergici, bio-compatibili e appositamente studiati affinché possano essere assorbiti ed eliminati col tempo dall’organismo. La tricopigmentazione è un trattamento certificato, infatti tutti i pigmenti impiegati sono accompagnati da certificati di conformità alle regole legislative che tutelano la salute di chi decide di sottoporsi al trattamento